Ai confini dell’Europa orientale si trova una capitale economica e sottovalutata, distante solo due ore di aereo dall’Italia. Ecco il migliore itinerario di 3 giorni a Bucarest, il viaggio perfetto in una meta alternativa.
Rimasta a metà tra la modernità del nuovo millennio e i decenni oscuri sotto il governo del dittatore Nicolae Ceaușescu, Bucarest è una destinazione che nasconde tante perle disseminate per la città, tutte da scoprire. Non perderti il migliore itinerario di 3 giorni a Bucarest.
Esplora la capitale della Romania e dei suoi meravigliosi dintorni, come la famosissima regione della Transilvania, in un viaggio fai da te indimenticabile.
Con questa mappa interattiva potrai salvare l’intero itinerario sul tuo Google Maps. Clicca sul menù in alto a sinistra della mappa per la lista completa dei luoghi che andrai a visitare.
1. Giorno 1: Terme di Bucarest – Sector 1
Per suddividere in maniera equilibrata l’itinerario di un viaggio di 3 giorni a Bucarest, si parte subito alla scoperta della zona nord.
La città è infatti divisa in 6 settori, e quello settentrionale è detto Sector 1. Qui potrai trovare parchi immensi e ricchi di vegetazione, oltre che la strada arteria della città che collega il centro all’aeroporto internazionale di Otopeni, con numerosi centri commerciali e negozi pieni di vita ai suoi lati.
Proseguendo si arriva a una delle tappe imperdibili in un viaggio di 3 giorni a Bucarest: le sue meravigliose terme, le più grandi d’Europa.
1.1. Museo Nazionale Dimitrie Gusti

La prima tappa di questo itinerario di Bucarest è il Museo Nazionale Dimitrie Gusti. Si tratta di un particolare museo all’aperto, o meglio, un intero villaggio antico all’aria aperta.
Qui potrai ammirare le tipiche architetture rumene dei secoli passati. Ci sono numerose capanne in corso di restaurazione e altre il cui aspetto originale è conservato perfettamente. Con un biglietto di ingresso al costo di 8 Ron (valuta nazionale rumena) se sei studente – meno di 2€! – potrai goderti una passeggiata rilassante tra i resti di questo villaggio antico. Immergiti in un contesto mozzafiato e scopri come si viveva un tempo nell’attuale vibrante Bucarest.
Il complesso di capanne si trova infatti all’interno del Parco Herăstrău, uno dei più grandi e belli della città. Poco fuori dall’area verde, la natura incontra subito l’uomo. Un viale enorme conduce direttamente alla prossima tappa dell’itinerario: l’Arco di Trionfo.
1.2. Arco di Trionfo

L’Arco di Trionfo di Bucarest è uno dei simboli della città. Il monumento commemora la partecipazione vittoriosa da parte della Romania durante la Prima Guerra Mondiale.
Situato al centro di una rotonda in una strada trafficatissima, svetta in mezzo alla città ed è assolutamente una delle attrazione da non perdere quando si pianifica un itinerario a Bucarest.
In questo punto è molto conveniente fermarsi a mangiare un boccone nei numerosi ristoranti in zona per poi partire in direzione terme, prenotando una corsa con Uber, i cui taxi privati sono super efficienti ed economici in Romania.
1.3. Terme di Bucarest

Il pomeriggio prosegue all’interno delle terme più grandi d’Europa. Il complesso termale è enorme ed è suddiviso in 3 zone principali: Galaxy, The Palm ed Elysium. Ognuna di esse presenta caratteristiche ben diverse che si adattano alle necessità e richieste di tutti.
- Galaxy è l’area del divertimento, con tantissimi scivoli e giochi acquatici. Perfetta per famiglie anche per la presenza di lettini super comodi e spaziosi.
- The Palm è la zona principale: qui si trovano tutti i comfort degni di un complesso termale di lusso. Troverete vasche idro-massaggio, piscine riscaldate e un’area esterna con tavolini di marmo proprio dentro le vasche. C’è perfino un bar interno con una varietà di drink che farebbe invidia alle discoteche di Ibiza.
- Elysium, l’ultima area, è quella più esclusiva. Ospita saune di differenti temperature, ognuna con proprietà benefiche specifiche, oltre che a un’architettura in stile araba davvero magnifica.
Un’esperienza consigliatissima per un itinerario di 3 giorni a Bucarest, non solo per la bellezza del luogo, ma anche per i prezzi molto economici che la rendono appetibile anche a una clientela giovane e con limitata disponibilità economica. Di seguito troverai i prezzi aggiornati in valuta rumena – 1€ corrisponde a 5 Ron -, sia per una visita di alcune ore, sia per il pass giornaliero.

2. Giorno 2: Transilvania
Dopo la prima giornata trascorsa all’insegna del relax e del divertimento, è il momento di entrare nel vivo dell’itinerario di 3 giorni a Bucarest. Il secondo giorno è perfetto per visitare la regione di origine del conte Dracula: la Transilvania.
Per questa escursione giornaliera mi sono affidato alle innumerevoli offerte presenti sul sito ufficiale di GetYourGuide. Il risultato è una splendida giornata a spasso tra i paesini più caratteristici della Transilvania, ossia Sinaia, Bran e Brașov.
Tra castelli appartenenti alla famiglia reale o a tiranni assetati di sangue e paesini ancora immersi in epoche lontane. Il ricordo che avrai di questa esperienza sarà senza dubbio positivo e non inserire una giornata del genere nel tuo prossimo itinerario di Bucarest potrebbe rivelarsi un errore imperdonabile.
2.1. Sinaia: Castello di Peleș

La prima tappa di giornata è Sinaia, con il suo famoso castello che svetta sul bosco sottostante. Il Castello di Peleș rappresenta una delle mete più conosciute di tutta la Romania e al suo interno conserva ancora le ricchezze della famiglia reale che l’abitava: collezioni d’arte orientale, statue, dipinti e stanze che racchiudono i segreti e lo sfarzo dell’aristocrazia rumena dello scorso secolo.
Il biglietto d’ingresso per il castello non era compreso nel prezzo dell’escursione, ma per soli 3€ – prezzo per gli studenti – è possibile visitare l’interno di questa meravigliosa struttura immersa fra i Carpazi.
Per chi non volesse visitare il castello, il paesino di Sinaia racchiude un’anima antica che cerca man mano di avvicinarsi al turismo che ogni giorno alimenta la vita in questa zona. Fra le stradine in pietra in salita è possibile vedere il castello di Peleș da tante prospettive mozzafiato mentre si staglia su un paesaggio montano, motivo per cui anche una visita in paese è fortemente consigliata.
2.2. Bran: Castello di Dracula

Proseguendo nella gita in Transilvania, la seconda tappa è Bran, il paesino del conte Dracula.
La storia del Castello di Bran – conosciuto come il Castello di Dracula – è fortemente legata alla figura del sanguinario imperatore Vlad III, per il grande pubblico, appunto, il vampiro Dracula.
Tra leggenda e realtà, Bran è un paesino davvero vibrante, ricco di mercatini di cibo e souvenir lungo la via principale e ampie zone verdi per godersi un bel pic nic sull’erba, rendendo la visita in paese davvero piacevole.
La visita al castello non ci è stata consigliata da alcune persone del posto dato che viene considerato sopravvalutato e meno bello paragonato al Castello di Peleș. Una breve sosta per gustarsi un po’ di Pastrami tra le bancarelle – specialità a base di manzo – e via con l’ultima tappa di giornata: Brașov.
2.3. Brașov: la città medievale

Sul tardo pomeriggio si arriva nell’ultima sosta di giornata. Brașov è il centro più importante della Transilvania, eppure si presenta in maniera quasi fiabesca.
Le case colorate ai lati delle vie richiamano l’ambientazione dei racconti delle favole. La piazza principale, invece, è piena di mercatini, pullula di persone, luci e profumi invitanti. Il centro è molto contenuto, in una mezz’oretta si riesce a fare un giro completo della zona e rimanere comunque affascinati da questo luogo che sembra essersi perso in un tempo lontano dal presente.
Durante il periodo natalizio acquisisce ancora più splendore con il maestoso albero di Natale posizionato in piazza e le musiche live tipiche che provengono dai tanti bar in paese. Fra le tre tappe della Transilvania, Brașov è sicuramente quella che mi ha impressionato di più. Una meta imperdibile in un viaggio in Transilvania!
3. Giorno 3: Centro di Bucarest
Prima relax e poi una gita fuori porta. L’ultimo giorno dell’itinerario perfetto di 3 giorni a Bucarest è dedicato alla scoperta del cuore pulsante della capitale della Romania.
Le zone principali del centro sono tutte vicine tra di loro, comprese tra Piața Unirii e il quartiere storico di Lipscani, in sostanza il Sector 3 della città.
3.1. Palazzo del Parlamento

Un monumento da vedere assolutamente in un viaggio di 3 giorni a Bucarest – e sarebbe difficile non accorgersi della sua presenza ingombrante – è il Palazzo del Parlamento.
Si tratta dell’edificio più pesante al mondo, il secondo più grande per estensione dopo il Pentagono e il terzo più grande al mondo in volume. In una sola parola, mastodontico. Fa davvero impressione vederlo in tutta la sua interezza da Piața Constituției.
Durante il periodo natalizio viene solitamente allestita una ruota panoramica proprio nella piazza di fronte al Parlamento, ed è da qui che si può ammirare l’immensità di questo edificio e tutto il centro città circostante fino al punto nevralgico di Piața Unirii.
Un viale alberato conduce dal Parlamento verso le zone più vivaci, tra cui il famosissimo quartiere di Lipscani, punto di ritrovo dei giovani di Bucarest e centro storico della capitale.
3.2. Quartiere Lipscani: centro storico di Bucarest

Addentrandosi nel Sector 3, l’ultima tappa obbligatoria dell’itinerario di Bucarest è il quartiere Lipscani. Qui è possibile trascorrere un intero pomeriggio passeggiando tra le strette vie del centro storico.
Si respira un’aria completamente diversa rispetto al resto della città: sembra quasi di essere ritornati in Transilvania! Fra i tanti bar, ristoranti tipici e locali per giovani, spicca una chicca su tutte: Cărturești Carusel. Una scala maestosa all’ingresso ti guiderà fra gli scaffali di questa biblioteca raffinata, in cui il tempo sembra rallentare e i minuti si trasformano in ore.
Giusto il tempo di comprare gli ultimi souvenir che si è già fatta ora di cena e per approfittare a pieno dell’ultimo pasto rumeno, l’opzione migliore è Caru’ cu bere. Questo ristorante dagli interni meravigliosi non tradirà di certo le tue aspettative. Per mangiare del vero cibo tipico cucinato a regola d’arte è decisamente il posto migliore di tutta Bucarest.
Con questo itinerario di 3 giorni a Bucarest e dintorni potrai scoprire tutta la bellezza che la Romania può offrire. Dalle terme più grandi d’Europa, alla natura incontaminata che abbraccia edifici storici fra le montagne della Transilvania, fino all’anima a metà fra la modernità e la storia del centro città. Insomma, un viaggio che sarà in grado di accontentare ogni tipo di visitatore.